A Day of Summer
“Awakening begins when a man realizes that he is going nowhere and does not know where to go”.
Georges Ivanovič Gurdjieff
Lungo il fiume
“Pretese delle parole; pretendono di regolare i conti con quello che succede là fuori, di descriverlo e definirlo. Ma là fuori tutto si svolge non in questo o in quel modo, c’entra poco con ciò che dicono le parole. Il fiume qui sfocia in una distesa senza limiti, i colori si mescolano da tutte le parti: come descrivere?”
Gianni Celati
Luci, linee, ombre
“Anche l’intimità che portiamo con noi fa parte del paesaggio, il suo tono è dato dallo spazio che si apre là fuori ad ogni occhiata; ed anche i pensieri sono fenomeni esterni in cui ci si imbatte, come un taglio di luce su un muro, o l’ombra delle nuvole”.
Gianni Celati
Architettura Rurale
“Le idee che ho portato in viaggio, non sono capace di servirmene. Troppo diversi i pensieri che vengono muovendosi da quelli che si accumulano a casa propria, sono due cose che non stanno insieme. Vorrebbe dire che noi non siamo padroni dei nostri pensieri, semmai solo loro che accampano dei diritti su di noi secondo le situazioni in cui sorgono; e poi diventano anche presuntuosi. Bisogna portarli a spasso questi presuntuosi, che prendano aria”.
Gianni Celati
Strada sul Po
“Le cose sono là che navigano nella luce, escono dal vuoto per aver luogo ai nostri occhi. Noi siamo implicati nel loro apparire e scomparire, quasi che fossimo qui proprio per questo. Il mondo esterno ha bisogno che lo osserviamo e lo raccontiamo, per avere esistenza.”.
Gianni Celati
A Foggy Day
“I was a stranger in the city
Out of town were the people I knew
I had that feeling of self-pity
What to do, what to do, what to do
The outlook was decidedly blue
But as I walked through the foggy streets alone
It turned out to be the luckiest day I’ve known”.
Ella Fitzgerald
Some Seconds of Sea
“I have a feeling of complete balance. The sea, the house, the loneliness, the light. Everything is clearer. Much more precise. I have the feeling that I am living on a limit, and I’m crossing that limit sometimes”.
Ingmar Bergman
Perdersi a Guardare
“Paradossalmente proprio gli angoli più consueti, quelli canonici, quelli che abbiamo sempre sotto gli occhi e che abbiamo sempre visto, sembrano diventare misteriosamente pieni di novità e aspetti imprevisti. Affidandoci ad alcuni stereotipi consolidati abbiamo dimenticato l’enorme potere di rivelazione che ogni nostro sguardo può contenere”.
Luigi Ghirri