Rallentare
“Ho imparato una verità che pochi conoscono: che l’arte elargisce le sue consolazioni soprattutto agli artisti falliti”.
Eugenio Montale
Scalo Merci
“Amo la periferia più della città. Amo tutte le cose che stanno ai margini”.
Carlo Cassola
Via Dante
“È inutile che vi guardiate intorno cercando di identificare i barbari in qualche categoria di persone. I barbari questa volta non sono persone, sono cose. Sono gli oggetti che abbiamo creduto di possedere e che ci possiedono; sono lo sviluppo produttivo che doveva essere al nostro servizio e di cui stiamo diventando schiavi; sono i mezzi di diffusione del nostro pensiero che cercano di impedirci di continuare a pensare; sono l’abbondanza dei beni che non ci dà l’agio del benessere ma l’ansia del consumo forzato, […]; sono la finta pienezza delle nostre giornate in cui amicizie affetti amori appassiscono come piante senz’aria e in cui si spegne sul nascere ogni colloquio, con gli altri e con noi stessi”.
Italo Calvino
Le campane di Bonizzo
“Trasognato e felice
per viucole antiche,
vagavo sotto un cielo
vicino alla pioggia. Leggero
ai passi m’era il suolo
e vaniva la via sotto il piede
come un fiume di nuvole”.
Giorgio Vigolo
Sabbionetta
“The most valuable things in a life are a man’s memories. And they are priceless”.
Andre Kertesz
Luci, linee, ombre
“Anche l’intimità che portiamo con noi fa parte del paesaggio, il suo tono è dato dallo spazio che si apre là fuori ad ogni occhiata; ed anche i pensieri sono fenomeni esterni in cui ci si imbatte, come un taglio di luce su un muro, o l’ombra delle nuvole”.
Gianni Celati
A Foggy Day
“I was a stranger in the city
Out of town were the people I knew
I had that feeling of self-pity
What to do, what to do, what to do
The outlook was decidedly blue
But as I walked through the foggy streets alone
It turned out to be the luckiest day I’ve known”.
Ella Fitzgerald